Paolo Guccini

"Impossibile" non è mai la risposta giusta

Birre speciali in grado di soddisfare qualunque esigenza

Imola non è solo terra di motori, è anche terra di imprenditoria sana e intelligente. Ne è la riprova Turatello Italia che da oltre 30 anni opera nel settore delle birre di qualità come importatore e distributore di una splendida gamma proveniente da Francia, Belgio, Germania, Scozia, Inghilterra, Irlanda, Australia e San Marino. Marchi famosi e specialità per accogliere e soddisfare le esigenze professionali dei gestori e quelle sempre mutevoli del consumatore. Basti citare, per essere trendy, la birra artigianale Amarcord o,più specializzati sul pub, la Du Demon o, per non tralasciare l’aspetto commerciale e dei volumi, la Foster’s, ma si dovrebbe fare una lunga lista per dare un’idea completa, ci accontenteremo di nominare la meravigliosa birra trappista Orval e la irlandese Beamish Stout... tanto per gradire. Acclarata la selezione accuratissima di gran di specialità birrarie, accertata la presenza sul territorio di funzionari esperti conoscitori delle singole realtà locali, constatata la massima tempestività nell’evasione degli ordini (in 7 giorni è garantita la consegna dei prodotti in ogni provincia italiana), ciò che fa la differenza alla Turatello Italia sono gli uomini e i servizi aggiunti. Parlando con Paolo Guccini, Di rettore Marketing dell’azienda, ci ha colpito molto una sua frase: "da noi non esiste il concetto di ruolo, anche se ognuno logicamente ha i suoi compiti, ma esiste il cliente perché, indipendentemente dalle nostre mansioni, è sempre il cliente che conta..." una frase casuale che la dice lunga sull’organizzazione di Turatello Italia, in cui ogni per sona è in grado di fornire con- su lenza e informazione sul trend di mercato, sugli accadimenti e sulle novità, anche a carattere strettamente locale, grazie ad una rete capillare di vendita. E proprio questa conoscenza e "intercambiabilità", se la parola è consentita, che fa della squadra commerciale un team, espressione obbligata visto che l’azienda è imolese e quindi, speriamo, ferrarista, un team, dicevamo, di professionisti che operano per raggiungere un obiettivo comune a quello del gestore, la soddisfazione professionale e commerciale. La reciproca soddisfazione, ci dice Paolo Guccini, è alla base del nostro operare; per noi collaborare con il cliente significa avere un rapporto con un professionista attento alle nuove opportunità nel mondo della birra, per lui deve essere la certezza di avere al proprio fianco un partner serio e affidabile con cui sviluppare il suo business. Entrambi concorriamo affinché il consumatore conosca ed apprezzi sempre più le birre di qualità. E qui entrano in campo i molteplici servizi: materiale promo pubblicitario, dai bicchieri alle tovagliette, affinché i prodotti vengano memorizzati anche visivamente dal pubblico, pubblicità sui media, attraverso radio commerciali nazionali, quotidiani, affissioni, riviste, fiere, sponsorizzazioni, internet, per migliorare nel consumatore il ricordo dei marchi dei prodotti e quindi aiutare il gestore a pro porli e il locale ad identificarsi, promozioni in grado di creare opportunità commerciali interessanti, coinvolgenti e migliorative delle vendite, feste tematiche, con fornitura di t-shirt, cappellini e gadgets affinché il consumatore possa riceverne sempre uno per ogni consumazione, e in più giochi da svolgere e animazioni studiate e realizzate con la massima cura e specificità. Per capire meglio questo aspetto importantissimo nell’attività di Turatello Italia, abbiamo rivolto alcune domande al suo Direttore Marketing, scoprendo così che l’area dei servizi è ben più ampia di quella appena descritta. Partendo dal presupposto che noi dobbiamo dare al gestore gli strumenti affinché lui possa vendere, e bene, ci spiega Paolo Guccini, ci preoccupiamo di tutti gli aspetti relativi al prodotto che gli forniamo, a partire ovviamente dal tipo di birra più idonea al suo modello di locale e alla sua clientela, ma, e potrà sembrare un problema di scarso rilievo e vi garantisco che non lo è, primo fra tutti ci occupiamo del suo spazio di stoccaggio. Non lo "appesantiamo" mai, calibrando anche consegne al minimo e tutto ciò Io possiamo fare grazie ad una presenza costante, all’analisi dei consumi, quali e quanti, allo studio su quali birre debbano essere promosse dal servizio animazione. In questo modo diamo un vero supporto, creiamo un rapporto di fiducia ed i presupposti perché il locale sia in grado di conquistare ed affascinare la propria clientela, insomma ci teniamo alla fidelizzazione sia del gestore verso di noi sia dei suoi clienti verso di lui.
Mi faccia un esempio pratico.
Mi viene in mente la trappista Orval, che ogni anno incrementa le vendite grazie al semplice passa parola: deve essere versata con le classiche cure dovute a ogni trappista; questa tipologia che ricomprende anche le celebri Grimbergen, ha una folta schiera di estimatori che conoscono il corretto modo di spillatura, ma niente di più facile che il gestore, oberato da tanti lavori, non possa pro porla al suo pubblico nel modo migliore, allora diventa determinante il nostro lavoro. Ogni nostro affezionato cliente ha la facoltà di chiederci di realizzare la sua carta delle birre che produciamo con la massima personalizzazione perché deve trasmettere la filosofia del locale e la sua atmosfera, deve aiutare i consumatori a scegliere una birra speciale che possa soddisfare il proprio palato e che lo inviti a sperimentarne altre. In particolare, abbiamo birre crude, non pastorizzate come l’Altenmuster in magnum: questa sua caratteristica deve essere ben illustrata al consumatore affinché possa percepire l’alta qualità di ciò che sta bevendo: la carta delle birre diventa un ottimo mezzo di informazione.
Mi interessa molto quanto sta dicendo, perché una lista, di bevande o di cibo, più è completa e più è in grado di stimolare il consumatore ma anche di fare cultura sul prodotto.
Le garantisco che qui alla Turatello Italia lei sfonda una porta aperta. Siamo convinti della necessità di fare cultura sulla birra, sia nei confronti del gestore che del pubblico. Non a caso organizziamo corsi per gestori, sia pratici che teorici, e per essere certi di dare il meglio non ne accettiamo più di dieci alla volta. Se il gestore è preparato, sa posizionare il suo e il nostro prodotto; noi selezioniamo per lui il meglio da tutto il mondo perché possa avere successo, lo supportiamo per raggiungere questo obiettivo, una maggior cultura birraia non può che giovare agli interessi di entrambi.

Questa breve conversazione ci ha convinto che alla Turatello Italia, oltre alle grandi specialità birrarie proposte, hanno veramente la mission di contribuire tangibilmente al successo e alla prosperità di un locale e per questo sono disposti a mettere in campo tutte le loro competenze.
Tratto da:
Birra & Sound
Maggio 2005
Daniela Morazzoni
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