Se il sotware ha una inarrestabile fame di spazio su disco che mette a dura prova soprattutto i computer portatili,
IBM ha lavorato per procurargli un’indigestione: a fine autunno entreranno in produzione degli hard disk
con una capacità tripla rispetto a quelle abituali, i quali potranno memorizzare ben 6.4 Gigabyte
sui piccoli dischi da 2.5 pollici sfruttando la tecnologia GMR (Giant Magneto Resistive).
Sotto l’aspetto del software, IBM sembra aver abbandonato la politica di netta opposizione alla Microsoft,
iniziando a certificare il proprio software come compatibile con i prodotti Backoffice di Bill Gates;
attualmente sono oltre una decina i pacchetti che hanno ricevuto l’autorizzazione.
Tratto da:
Paolo Guccini
Computer Valley
(allegato del quotidiano La Repubblica)
04 giugno 1998